Lo sviluppo sostenibile
© Parc national de la Vanoise - Michael Delorme
Che cosa è?
Il concetto di sviluppo sostenibile, appare per la prima volta nel 1987 in un rapporto alle Nazioni Unite. Viene definito come "lo sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni "(Rapporto Brundtland, 1987).
Esso si basa su tre pilastri:
- funzionalità economica: le aziende devono rimanere competitive, nel rispetto dell'ambiente e dell'uomo attraverso modalità di produzione e di consumo sostenibili.
- la qualità dell'ambiente: l'ambiente e le risorse naturali devono essere salvaguardati, e gli impatti negativi ridotto al minimo.
- l'equità sociale: ogni essere umano deve vedere i suoi bisogni fondamentali soddisfatti (casa, cibo, istruzione, sanità, ...) nel rispetto delle diversità culturali e riducendo le disuguaglianze, l’esclusione e la povertà.
Questa è una forma di sviluppo economico e sociale che preserva l'ambiente.